RUTH LAW

RUTH LAW

1887-1970

Abile meccanico e aviatrice acrobatica

Vola senza scalo da Chicago a New York

Ruth Law si innamora del volo in tenera età, ispirata da suo fratello Rodman Law, paracadutista e pioniere stuntman di film. Viene istruita da Harry Atwood e Arch Freeman all’Atwood Park di Saugus, Massachusetts, essendole state rifiutate le lezioni da Orville Wright perché, secondo quanto riportato da Law, riteneva che le donne non fossero inclini alla meccanica. Acquista il suo primo aereo proprio da Orville Wright e, al contrario di quanto sosteneva il pioniere dell’aviazione, Law diventa un’abile meccanica e riceve il brevetto di pilota nel novembre 1912, diventando la quinta donna pilota autorizzata negli Stati Uniti. Nel 1915 dà una dimostrazione di volo acrobatico a Daytona Beach, in Florida, davanti a una grande folla, annunciando che avrebbe fatto il giro della morte per la prima volta. 

La sua più grande impresa ha luogo il 19 novembre 1916, quando ottiene il record di distanza volando senza scalo da Chicago a Hornell, nello stato di New York, superando molte difficoltà. La sua partenza viene ritardata a causa di una tempesta e dalle temperature così basse da rendere impossibile avviare il motore; a pochi chilometri da Hornell, il carburante finisce, il motore si spegne e Law percorre le ultime due miglia planando a motore spento. Law aveva volato per quasi 1.000 chilometri senza fermarsi. Dopo aver fatto rifornimento, lascia Hornell e parte per New York City facendo tappa per la notte a Binghamton. Il tempo di volo totale degli oltre 1.400 chilometri da Chicago a New York è di 8 ore, 55 minuti e 35 secondi, battendo così il record americano di volo senza scalo e il record mondiale di volo continuo per donne pilota. Durante la cerimonia per illuminare per la prima volta la Statua della Libertà, Law vola intorno alla fiaccola della Libertà su un aeroplano infuocato che scandisce il messaggio “Libertà” per la gioia di migliaia di ammiratori. 

Con l’entrata degli Stati Uniti nella Prima guerra mondiale nell’aprile 1917 promuove una campagna senza successo affinché le donne possano pilotare aerei militari. Colpita dal rifiuto, scrive un articolo intitolato Let Women Fly! nella rivista Air Travel, dove sostiene che il successo nell’aviazione dovrebbe dimostrare l’idoneità di una donna a lavorare in quel campo. Dopo la guerra continua a stabilire record: il 10 giugno 1919 arriva a 4.500 metri di quota. Nello stesso anno trasporta anche la prima posta aerea ufficiale alle Isole Filippine e forma il Ruth Law’s Flying Circus, una compagnia di tre aerei che stupiva gli spettatori alle fiere statali e provinciali. Si ritira dall’aviazione nel 1922.

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