MARIA CONCETTA MICHELI

24 Ago MARIA CONCETTA MICHELI

1942-

Primo brevetto femminile di elicottero

Esperta di voli di montagna

Il 29 ottobre 1971 Maria Concetta Micheli consegue il brevetto di pilota di elicottero presso la Scuola Nardi all’Aeroporto di Bresso, vicino Milano, diventando la prima elicotterista italiana. Fondamentale è l’incontro con Corradino d’Ascanio, “padre dell’elicottero”. Negli anni Settanta Micheli lavora alla Società Agusta S.p.a. Costruzioni Aeronautiche di Cascina Costa, presso l’aeroporto di Milano Malpensa, e nel frattempo si specializza sia nel settore di volo che in quello tecnico. Alla Agusta tiene anche corsi di meccanica a specialisti di elicottero, senza qualifica in quanto donna. Dal 1980 al 1982, presso la Società Elialpi S.p.a., fa esperienza di volo in montagna, trasportando materiale per la costruzione di rifugi, foraggi per gli animali della Riserva del Gran Paradiso, effettuando atterraggi su zone impervie e di difficile accesso e sorveglianza di elettrodotti. Dimostra così le grandi potenzialità del mezzo. Attraversa il Mar Tirreno per voli civili da Cascina Costa alla Costa Smeralda e successivamente da Napoli a Ponza per proporre eventuali collegamenti con tali isole per mezzo di elicotteri. 

Fra le attività culturali aeronautiche, Micheli realizza per i più piccoli un segnalibro che riporta la fiaba L’elicottero racconta e successivamente un audiovisivo sull’elicottero intitolato L’elicottero dall’impossibile al possibile. Questo audiovisivo è costituito da 80 diapositive commentate con allegato un piccolo glossario di aerodinamica ed è stato presentato al Museo della Scienza e della Tecnica di Milano dall’ingegner Gianfranco Rotondi nel 1983. Ha scritto inoltre le parole del disco Ciao Elicottero, musicato dal maestro Stelvio Cipriani. La passione per l’elicottero che porta dentro di sé, la conduce a tenere delle conferenze presso scuole, Rotary e Lions Clubs sulla storia e l’utilità dell’elicottero nel mondo moderno e fornendo indirizzi alle nuove generazioni. 

Nel 1981 diventa membro effettivo delle Whirly Girls International, l’Associazione Internazionale delle Pilote di Elicottero. Ha ricoperto inoltre l’incarico di Vicepresidente della Federation of European Women-Pilots.

Nel 1985, il Direttorio dei Pionieri dell’aeronautica le conferisce per merito il titolo di Pioniere dell’aeronautica italiana, quale Comandante Pilota esperta di elicotteri e nel 1988 riceve il titolo di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana. Il suo primato di pilota è stato inserito anche negli annali del “Guinness World Record” dell’anno 2001.