24 Ago ELISE DE LA ROCHE
1882-1919
Prima aviatrice francese
Prima pilota collaudatrice
Élise Roche, attrice parigina sotto lo pseudonimo di Raymonde de Laroche, dopo parecchi viaggi in mongolfiera, assiste nel 1908 a un volo di Wilbur Wright, conosce Léon Delagrange e infine, nel 1909, impara a pilotare un biplano monoposto seguendo le istruzioni che il costruttore di aeroplani Charles Voisin le impartisce da terra. Compiuto un breve volo, de Laroche atterra dopo aver percorso circa 270 metri. Nel gennaio 1910, appena dieci settimane dopo aver volato per la prima volta, ha anche il suo primo incidente: nel corso di un atterraggio colpisce con la coda del suo aereo un albero sul bordo del campo di volo e il velivolo precipita. Se la cava con una clavicola fratturata e una commozione cerebrale.
La rivista Flight la proclama “First Aviatress of the World”, prima aviatrice al mondo. L’8 marzo 1910 a Eliopoli, in Egitto, è infatti la prima donna a ottenere il brevetto di pilota, il n. 36 rilasciato dalla Federazione Aeronautica Internazionale (FAI). Partecipa a molti dei meeting aeronautici che vanno diffondendosi in Europa, tra i quali la riunione aviatoria di San Pietroburgo, dove viene presentata allo zar Nicola II come “baronessa”, la riunione di Budapest e di Rouen, conquistandosi una solida fama. Nel luglio dello stesso anno de Laroche partecipa al secondo meeting di Reims, un prestigioso salone aeronautico, ma l’8 luglio subisce un grave incidente e riporta numerose fratture. Il 26 settembre 1912, lei e Charles Voisin vengono nuovamente coinvolti in un incidente, questa volta automobilistico: Voisin rimane ucciso e de Laroche è gravemente ferita. Dopo essersi ripresa torna a volare e il 25 novembre 1913 vince la Coppa Femina e il premio di 2.000 franchi messo in palio dalla rivista francese Femina per l’aviatrice che avesse superato le 4 ore consecutive di volo: de Laroche percorre 323 chilometri.
Durante la Prima guerra mondiale presta servizio come autista per l’esercito, facendo da spola tra la linea del fronte e le retrovie a beneficio degli ufficiali francesi. Nel 1919, a guerra finita, riprende a volare e ottiene nuovi record femminili di altezza raggiungendo i 4.800 metri di quota.
Nel luglio 1919 de Laroche, che ha già maturato notevoli competenze tecniche, si reca al campo di volo di Le Crotoy, nella Somme, per l’addestramento finalizzato a diventare la prima pilota collaudatrice della storia. Il suo sogno, però, non è destinato a realizzarsi: il 18 luglio, decollata a bordo di un aeroplano sperimentale, precipita in fase di atterraggio.
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