ALBERTO MASPRONE

ALBERTO MASPRONE

Alberto Masprone (Verona, 30 maggio 1884 – milano, 13 febbraio 1964)

Nato a Verona il 30 maggio 1884. Olimpionico nel penthatlon nel 1906, campione italiano di penthatlon, giocò nelle squadre di calcio dell’Inter e del Milan. Nell’autunno 1917, come Tenente Pilota, si fece promotore della costituzione di una Squadriglia di soli piloti veneti, quella che poi, una volta autorizzata, doveva diventare la 87a Squadriglia Caccia «La Serenissima». Promosso Capitano, Alberto Masprone fu il primo Comandante de «La Serenissima» e restò in comando dal febbraio al 1° settembre 1918.
Il 9 agosto 1918 alla testa dei suoi 11 S.V.A. Masprone decollò dal Campo di San Pelagio, 12 Km a sud-ovest di Padova, mettendo la prua su Vienna.
Per ironia della sorte e per sua sfortuna, dopo pochi minuti il motore del suo S.V.A cessò di funzionare e il Capitano Masprone, ormai troppo lontano dal campo per poter rientrare, fu costretto a tentare un atterraggio di fortuna. Purtroppo l’aereo finì con il precipitare su un gruppo di alberi. Il pilota rimase ferito alla mascella e fu ricoverato all’ospedale. Congedato al termine del conflitto con il grado di capitano di complemento, in seguito ebbe la proprietà e la gestione dell’albergo «All’Accademia» di Verona, del Buffet della stazione di Verona e del «Grand Hotel De Milan» a Milano, che è l’albergo in cui morì Giuseppe Verdi. A Verona c’è ancora oggi una via che porta il nome di Alberto Masprone. Morì a Milano il 13 febbraio 1964.

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